INTERESSI PASSIVI MUTUI PRIMA CASA


 

 

Riportiamo qui di seguito in sintesi alcune novità introdotte con la Finanziaria 2001 e riguardanti le modalità di deduzione degli interessi passivi sostenuti in corrispondenza di mutui ipotecari stipulati per l'acquisto della prima casa :

MODALITA' DI DETRAZIONE INTERESSI PASSIVI

Le modifiche contenute nella Finanziaria provvedono ad ampliare i tempi nei quali è possibile fruire della detrazione fiscale nel seguente modo :

- gli interessi passivi devono essere riferiti ad un mutuo ipotecario contratto per l'acquisto dell'immobile da adibire ad abitazione principale entro un anno dall'acquisto;

- l'acquisto dell'unità immobiliare dovrà avvenire nell'anno precedente o successivo alla data di stipula del mutuo ipotecario.

In pratica è passato da sei mesi ad un anno il periodo per adibire ad abitazione principale l'immobile acquisito e contestualmente l'acquisto dell'immobile potrà avvenire nell'anno precendente o successivo alla data di stipula del mutuo ipotecario.

ACQUISTO DI IMMOBILI LOCATI.

Le modifiche introdotte consentono di fruire della deduzione degli interessi passivi relativi all'acquisto dell'immobile anche se questo risulta locato anche se questo è locato a condizione che:

- entro tre mesi dall'acquisto venga notificato al locatario l'atto di intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione ;

- entro un anno dal rilascio l'unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale.

IMMOBILE IN CORSO DI RISTRUTTURAZIONE

Le modifiche contenute nella Finanziaria per il 2001 stabiliscono che nel caso l'immobile acquistato sia oggetto di lavori di ristruturazione edilizia, comprovata da concessione edilizia o altra autorizzazione, la deducibilità degli interessi spetta a decorrere dalla data in cui l'unità immobiliare è a dimora abituale, e comunque entro due anni dall'acquisto.

TRASFERIMENTI PER MOTIVI DI LAVORO

La finanziaria 2001 introduce altresì una specifica detrazione nell'ipotesi in cui un lavoratore dipendente proceda ad uno spostamento legato a ragioni lavorative e a causa di ciò provveda a condurre in locazione un immobile. In sostanza, pur non perdendo la detrazione per gli interessi passivi pagati in relazione ad un immobile prima casa, al lavoratore dipendente che ha trasferito o trasferisce la propria residenza nel comune di lavoro o in uno di quelli limitrofi nei tre anni anticedenti quello di richiesta della detrazione e sia titolare di qualunque tipo di contratto di locazione relativa ad una prima casa situata nel nuovo comune di residenza a non meno di cento chilometri di distanza dal precedente e comunque al dì fuori della propria regione, compete la detrazione per i primi tre anni rapportata al periodo dell'anno durante il quale sussiste la destinazione dell'immobile a prima casa.

L'importo è previsto in :

- L. 1.920.000 se il reddito complessivo non supera L. 30.000.000 ;

- L. 960.000 se il reddito complessivo è compreso tra L. 30.000.000 e L. 60.000.000.